Se serviva benzina sul fuoco, eccola servita. Nel bel mezzo della polemica al calor bianco tra il sindaco Di Girolamo e il capo gruppo del M5S De Luca, gli assessori alla polizia muncipale, Cristhia Falchetti Ballerani e al bilancio, Vittorio Piacenti D’Ubaldi, tornano un altro tema ‘caldo’: la polizia municipale.

Il chiarimento I problemi relativi al parco auto a disposizione dei vigili urbani e più in generale ai servizi dell’Ente – dichiarano ad una sola voce – sono noti da tempo e l’amministrazione comunale li ha affrontati reperendo risorse per 118 mila euro, quanto serve per mettere a disposizione delle pattuglie e dei servizi comunali che hanno effettiva esigenza di mobilità nuove auto e moto capaci di sostituire quelle vetuste e particolarmente usurate. Una scelta per rafforzare la sicurezza della città, per migliorare le risposte alla cittadinanza, ma anche per abbattere i costi di gestione in quanto introducendo mezzi nuovi si vanno a ridurre drasticamente i costi delle manutenzioni».

L’attacco Poi, però, i due assessori si slacciano le scarpe. E i sassi tracimano: «Ebbene – dicono – a fronte di questa scelta dettata esclusivamente dal buon governo, una forza politica di opposizione, i Cinque Stelle, risponde con un emendamento all’assestamento di bilancio 2015, strumento finanziario fondamentale per reperire le risorse necessarie all’ammodernamento dell’autoparco. Con un atto del 23 novembre, firmato da tutti i consiglieri comunali dei Cinque Stelle, si chiede che i 100 mila euro relativi alla integrazione per maggiori spese relative al servizio di noleggio e gestione autoparco esternalizzato vengano decurtati per finanziare l’acquisto e la successiva manutenzione di 50 telecamere mobili per la video sorveglianza. In questo modo si va ad azzerare il capitolo di spesa fondamentale per i mezzi di servizio dei vigili e degli uffici impegnati sul territorio. Una scelta irresponsabile che ci auguriamo venga respinta dal Consiglio Comunale già nei prossimi giorni, in sede di esame degli emendamenti».