di S.F.
Cospea Alta, viale della Stazione, viale Rossini, Colle dell’Oro, via XX Settembre e anche corso Tacito. Sono le aree interessate da una serie di ordinanze del Comune di Terni a causa di immobili e opere realizzate – quantomeno secondo palazzo Spada – abusivamente sul territorio comunale: il quadro emerge dal consueto elenco trimestrale riguardante i mesi di luglio, agosto e settembre 2024. Un passaggio che avviene in seguito ai rapporti degli ufficiali ed agenti di polizia giudiziaria o del nucleo di controllo del territorio.

Si tratta di un adempimento previsto dall’articolo 141 della legge regionale 1 del 2015 che, nel caso del Comune di Terni, viene firmato dal dirigente all’urbanistica Claudio Bedini. In tutto sono dieci gli atti riepilogati – ovviamente mantenendo i profili di privacy – nel documento, con altrettante ordinanze protocollate tra il 2 luglio e il 17 settembre 2024: nove sono per la demolizione e il ripristino dello stato dei luoghi, una di sospensione dei lavori. In qualche caso anche con la sanzione amministrativa.