Alla sala espositiva della biblioteca comunale di Terni espone le sue opere l’artista Pasquale Verdone, docente di design dei metalli e dell’oreficeria presso il liceo artistico ‘Metelli di Terni’. Un’esposizione che identifica l’artista quale ‘maestro del colore’ con quella schiettezza che lo distingue nel variegato mondo dell’arte contemporanea.
«Ammirare questi dipinti e soffermarsi sui giochi e linguaggio di linee e forme sovrapposte – afferma nella nota critica Carlo Favetti – ci inducono a riflettere sulla personale intimità, dove la trasposizione rende più efficace il messaggio. L’artista in queste opere in mostra, alterna una concezione definita di spazio a indefiniti livelli spirituali superiori con contrasto, simili a sembianze umane che fuoriescono tra linee intersecanti tra loro. La materia riesce a vivere nelle opere di Verdone, puoi ascoltare il respiro e dare connotati, fattezze e perché no, anche voce».
«Qui – prosegue Favetti – si gioca nel colore, si punta sul nero, sul rosso, ma sono quelle tonalità tenui che ci fanno ascoltare il respiro dell’anima. L’artista sorpassa i confini di quello che potrebbe essere completezza, armonia astratta ma ben determinata e palpabile da farsi materia in assoluto».
Antonella Iozzo nella sua presentazione si esprime in particolare sul colore: «Il linguaggio pittorico di Verdone si muove tra materia e spirito, tra evocazioni e concretezza. I colori scuri si scontrano con tonalità fredde e taglienti, il rosso esplode come un grigio trattenuto, l’argento e il blu cobalto si fondono in atmosfere sospese». La mostra è visitabile dal 20 al 23 marzo, con ingresso libero.