di S.F.
La stazione industriale di Maratta unica sopra i 35 sforamenti annuali, per il resto tutte nei limiti. Questi i dati ufficiali di Arpa Umbria in merito al particolato Pm10 a Terni nel corso del 2023: si conferma il trend degli ultimi anni a livello numerico.
I NUMERI DEL 2022: CI SONO DIFFERENZE
I NUMERI DEL 2020: SI RISALE
I NUMERI DEL 2019: MIGLIORAMENTO

I numeri. Nessuna stazione urbana oltre i limiti
Al 31 dicembre 2023 Maratta ha fatto registrare 41 sforamenti complessivi rispetto al limite giornaliero – media h24 – di 50 µg/m3. Subito dietro c’è la stazione urbana di borgo Rivo che si è fermata proprio a quota 35; seguono Le Grazie con 32, Carrara con 25 e, a chiudere il cerchio, la stazione industriale di Prisciano con 19. Narni Scalo? 27 sforamenti. Differenze sostanziali rispetto al 2022? Pochine. Lo scorso anno Le Grazie era risultata la seconda in generale per numero di superamenti di limite, mentre Maratta chiuse sfiorando quota 50. Rispetto al passato – ci sono casi in cui i dodici mesi sono terminati con tre stazioni in ‘rosso’ – c’è in sostanza un miglioramento. Che, al netto dei problemi che rimangono, male non è.