‘Pulmino amico’, c’è anche Terni. Il Comune ha aderito al progetto nato nel 2007 a livello nazionale: l’obiettivo è fornire – in comodato d’uso gratuito – a enti pubblici, istituti scolastici e associazioni di volontariato mezzi attrezzati per il trasporto di persone svantaggiate. Protagonisti giovedì mattina a palazzo Spada l’assessore al welfare Viviana Altamura e il presidente di Unitalsi Pietro Fioretti.

Lo scopo
A livello territoriale è la società Alter srl ad essere licenziataria del marchio ‘Pulmino amico’: è questa società a riconoscere ad Unitalsi la possibilità di poter utilizzare il mezzo idoneo al trasporto di persone con disabilità, anziani o con ridotta capacità motoria. «Il finanziamento – è stato specificato – del veicolo avverrà grazie al sostegno degli imprenditori del nostro territorio che, a fronte delle proprie adesioni, potranno disporre di spazi sponsorizzativi dedicati, collocati sulle superfici delle carrozzeria del veicolo, garantendo loro un’alta visibilità sul territorio». In sostanza una sinergia tra pubblico e privato per mettere a disposizione il pulmino. «Il progetto – puntualizza la Altamura – testimonia quanto la collaborazione con gli attori sociali del territorio sia risorsa preziosa e fondamentale per la realizzazione di questi interventi. Questa è l’occasione per ringraziarli della loro costante disponibilità. Ringraziamo anche le aziende ed i privati che, sostenendo l’iniziativa, attraverso la pubblicità itinerante non solo acquisteranno maggior visibilità locale, ma contribuiranno ad un’azione di solidarietà attiva».