Un 23enne originario del Marocco (M.A. le sue iniziali) è stato arrestato dai carabinieri del comando stazione di Terni giovedì pomeriggio per detenzione di droga a fini di spaccio. Il giovane è stato anche denunciato per ricettazione.
A far scattare l’intervento dei militari è stato un cittadino ternano che, in via Turati, ha visto transitare il soggetto in sella alla bicicletta che gli era stata rubata ad inizio settembre. L’uomo ha riconosciuto il suo velocipede e ha chiamato il 112, seguendo al tempo stesso i movimenti del giovane.
Quando i militari della stazione di Terni sono giunti sul posto, lo hanno visto entrare in un condominio di via Turati e lo hanno fermato. Il 23enne ha farfugliato qualcosa circa la bici, senza riuscire a spiegare dove l’avesse presa. Ed è scattata anche la perquisizione domiciliare.
Sul tavolino posto nel corridoio di accesso all’abitazione, i carabinieri hanno notato la presenza di hashish: nell’abitazione sono stati trovati poco meno di 70 grammi della stessa droga, un grammo di cocaina, un bilancino di precisione e materiale per confezionare le dosi.
Il 23enne, gravato da precedenti, è stato arrestato in flagrante e venerdì il tribunale di Terni – giudice Francesco Maria Vincenzoni – ha convalidato quanto eseguito dall’Arma, disponendo per il soggetto l’obbligo di firma. A difenderlo c’è l’avvocato Francesco Mattiangeli. La bici è stata restituita al legittimo proprietario.