di Maria Luce Schillaci
A distanza di oltre 30 anni si sono ritrovati Massimo Carignani, Carlo Mattioli, Italo Federici e Aulo Guiducci, che tra gli anni ’70 e ’95 hanno diretto, seppure con ruoli diversi, il Centro Sportivo Italiano, l’unica organizzazione che in quel periodo cercava di promuovere lo sport tra i giovani.
Dal CSI Massimo Carignani, grazie alla sua passione, è stato poi eletto presidente provinciale del Coni per oltre 18 anni ed è stato l’ultimo presidente provinciale del Coni di Terni eletto dalle federazioni sportive. Carlo Mattioli, medico di grande prestigio, dirige oggi il reparto di geriatria dell’ospedale di Terni e ricorda sempre con nostalgia le belle imprese raggiunte con il CSI, tra cui la giornata del 19 marzo 1981 con la visita a Terni di Papa Giovanni Paolo II e fu proprio lui a rappresentare il CSI ternano in quell’occasione.
Aulo Guiducci, dopo le esperienze con il settore giovanile della Ternana, è stato il segretario della Narnese vincendo il campionato di Eccellenza e rappresentando i colori rossoblu nella serie D per diversi anni. Oggi è lo storico dirigente della A.M.C. 98, ricoprendo tale incarico con notevole entusiasmo. Infine Italo Federici, segretario generale della Ternana, ha rappresentato in anni difficili un punto di riferimento importante per la società rossoverde. Esperto di carte federali e regolamenti calcistici, è stato a capo della segreteria del Messina Calcio in serie A e B, della Pro Patria in serie C, infine della Viterbese in serie C. Dopo tanto tempo la Ternana si è ricordata di lui ed oggi collabora, dall’alto della sua esperienza, con il settore giovanile della Ternana Calcio. Italo Federici ha avuto un ruolo importante anche con la Sampdoria come dirigente e segretario del settore giovanile. Tante esperienze e tanti ricordi sono legali a questi personaggi che da giovani, anche con il loro entusiasmo, hanno tenuto alto il ruolo dello sport a Terni.