Terni, salvaguardia ambientale: ora nasce un ‘tavolo’ con associazioni e comitati

La Aniello spinge sul tema: c’è l’istituzione. Motivo? Controllare ciò che accade

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di S.F.

Un tavolo permanente – cadenza trimestrale – per raccogliere informazioni, segnalazioni e proposte da valutare sotto il profilo politico-amministrativo, gestionale ed operativo, anche attivando se necessario «la collaborazione con i soggetti pubblici operanti nel quadro amministrativo delle competenze ambientali». Leggasi Regione, Arpa, Usl Umbria 2 ministero. Ad istituirlo è il Comune di Terni e vedrà la partecipazione di associazioni e comitati operanti nel campo della salvaguardia ambientale.

Mascia Aniello

Bene, il senso? In sostanza – viene specificato nel documento istruttorio – è una creaziuone utile all’aggiornamento sullo stato delle politiche ambientali promosse e attuate da palazzo Spada, sulle chance di finanziamenti, gli interventi di maggior rilevanza e sullo stato dei procedimenti amministrativi autorizzativi. Ne faranno parte l’assessore all’ambiente Mascia Aniello, il dirigente Paolo Grigioni ed i rappresentanti di associazioni/comitati del territorio che «abbiano nelle loro declaratorie statutarie la tutela ambientale quale interesse pubblico di carattere generale». Tutto ciò con «modalità trasparente e partecipativa».

Terni

C’è un po’ di pressing sul tema. Da corso del Popolo viene puntualizzato che le associazioni ambientaliste ed i comitati formatisi nel corso del tempo «sottopongono costantemente, anche all’amministrazione comunale, le proprie istanze,anche con contributi propositivi, evidenziando le criticità ambientali nelle varie forme in cui si manifestano, dagli impatti sulle matrici ambientali, ai fenomeni puntuali di inquinamento, di degrado ambientale e urbano, di abbandono dei rifiuti, dei fenomeni di inquinamento da rumore, delle problematiche del verde urbano ecc.». Ora spazio al tavolo permamente.

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