di S.F.
Pini a Terni, il 2025 si apre con l’abbattimento in viale Porta Sant’Angelo. Lo sancisce un’ordinanza firmata dal sindaco Stefano Bandecchi: decisivo un sopralluogo dello scorso giovedì da parte dell’agronomo dell’ente.

L’ordinanza, da prassi, è diretta da Afor. Sarà l’Agenzia ad intervenire per tirare giù tre alberi. Motivo? «Nel tratto tra la rotonda Bartolomeo Di Tommaso e piazzale dell’Acciaio, nella corsia di marcia direzione viale dello Stadio, sono presenti delle criticità». Tutto ciò stabilito in seguito ad una valutazione speditiva, consistita «in una ispezione visiva ed a distanza degli undici esemplari di pino domestico». Esito?

Per tre pini c’è propensione al cedimento D (estrema) e dunque Afor li abbatterà. Per gli altri invece è prevista la potatura finalizzato alla rimozione delle branche e dei rami. «Date le circostanze e gli scenari di rischio presenti non ci sono le condizioni per poter garantire interventi diversi. Sarebbe altamente critico mantenere in essere una tale esposizione al rischio», si legge nell’atto. Tocca ad Afor.