di S.F.
La possibile apertura di un piano mai utilizzato – o quasi – del parcheggio di corso del Popolo, la problematiche delle rette non pagate per la ristorazione scolastica e il ‘pressing’ interno in Alternativa Popolare per il servizio farmaceutico. Sono le principale tematiche emerse nel primo pomeriggio di giovedì in III commissione consiliare in merito alla presa d’atto ricognizione sull’andamento dei servizi pubblici di rilevanza economica. Molto rapidi invece le discussioni sugli obiettivi di contenimento delle spese e la revisione ordinaria per le società partecipate.
I SERVIZI PUBBLICI DI RILEVANZA ECONOMICA: RICOGNIZIONE

Ci ha pensato l’assessore Michela Bordoni – accompagnata nella circostanza dalla dirigente della struttura complessa risorse umane/finanziarie Grazia Marcucci, dal funzionario con elevata qualificazione Massimiliano Difilippi e dall’istruttore amministrativo/contabile Mattia Dottori – a dare veloci spiegazioni sui tre atti in vista del consiglio comunale di venerdì. Sulle partecipate nessuna ulteriore delucidazioni chiesta, sui servizi pubblici sì invece. Ad alzarsi in tal senso è stato Raffaello Federighi. Il presidente di commissione Claudio Batini ha sospeso per alcuni minuti.
IL POTENZIALE PROFILO DI CONFLITTO PER IL SERVIZIO FARMACEUTICO

Al rientro la Bordoni ha ‘dovuto’ puntualizzare sulle singole partite. Esempio? Le farmacie: «Il fatturato è incrementato e c’è stato l’aumento di capitale». Oppure la ristorazione scolastica: «Stiamo analizzando la parte di morosità che purtroppo c’è. Garantiamo (di mezzo l’Isee) tutto a chi è in difficoltà, dobbiamo efficientare la riscossione su coloro che invece non lo sono. Capire perché non viene pagato. Stiamo valutando le app di digitalizzazione per favorire e agevolare il pagamento. Le rette che restano indietro possono diventare un problema sia per l’appaltatore (Gemos al momento, ndr) che per il Comune che deve garantire i pasti».
LA REFEZIONE SCOLASTICA E IL BOOM DEGLI UTENTI DI ‘FASCIA DEBOLE’

Focus poi sul trasporto scolastico («migliorare i tempi di percorrenza») e gli impianti sportivi («il Di Vittorio sta funzionando molto bene»). Interessante il passaggio sui parcheggi: la Bordoni ha parlato «di possibilità di aprire uno dei piani mai utilizzati» in riferimento a San Francesco. In realtà si tratta di quello di corso del Popolo (c’è ancora un contenzioso in essere con palazzo Spada): «C’è un incremento delle auto e ciò aumenterebbe gli incassi e l’efficienza». Se ne occupa tuttavia la direzione in mano a Marco Iapadre.
FEBBRAIO 2023, CONTENZIOSO COMUNE-CORSO DEL POPOLO

Infine la pubblica illuminazione: «Si stanno avviando le procedura per la gara del project financing». Noto. Federighi già da tempo ha ‘puntato’ il servizio farmaceutico: «Assessore, lo dico più a me che a lei. L’aumento di capitale è cosa positiva. Ma è finalizzato a cosa? Nel piano industriale non è specificato. Penso che si debba attrezzare per un miglior posizionamento sul mercato». Con riferimento ai movimenti delle farmacie private. In questo caso a rispondere ci ha pensato la dirigente Marcucci: «FarmaciaTerni sta predisponendo un piano industriale per esplicitare ciò. Uno dei primi effetti è proprio sul mercato».
FarmaciaTerni, spunta aumento di capitale fino a 1,5 milioni