di S.F.
Sottopasso ciclopedonale di via Aroldi a Terni, si cambia. Con tanto di variazione contrattuale in aumento per poco più di 75 mila euro (Iva compresa) a favore della Minicucci Cairo srl: l’ultimazione, come noto, dovrĆ avvenire entro il 6 aprile del 2024. Vedremo come andrĆ .
ESTATE 2023, LA PARTENZA DEL CANTIERE
IL MUTUO VENTENNALE PER IL II LOTTO
Cosa ĆØ successo
Il motivo? Variante dovuta per opere Ā«impreviste ed imprevedibiliĀ» ed in parte Ā«rientranti come sopravvenuti provvedimenti di autoritĆ od enti preposti alla tutela di interessi rilevantiĀ». Bene, ma cosa ĆØ successo nello specifico? In fase di esecuzione delle perforazioni per la realizzazione della palificata – in primis – viene messo nero su bianco che «è stato danneggiato irrimediabilmente un cavo interrato di media tensione, non indicato dal gestore Asm Terni Tde in fase di richiesta di eventuali sottoservizi esistenti, che ha richiesto un intervento urgente di posa in opera di nuovo tracciato per il passaggio di tale cavoĀ». Non solo. Ci sono spostamenti e modifiche per i sottoservizi con lavorazioni non previste in origine, indispensabili Ā«per non arrecare danno agli utenti e poter eseguire la
vera e propria realizzazione del sottoviaĀ». C’ĆØ anche altro.
COME CAMBIA LA SITUAZIONE TRAFFICO CON IL CANTIERE: I DETTAGLI
LāAGGIUDICAZIONE ALLA MINICUCCI CAIRO PER IL SOTTOPASSO
La viabilitĆ
A metĆ ottobre ĆØ arrivato il parere dell’ufficio viabilitĆ che, rispetto a quanto previsto, ha cambiato il quadro della situazione: Ā«VerrĆ realizzata – si legge – una supplementare corsia di esercizio per il traffico veicolare, al fine di poter avere sempre in esercizio tre corsie nelle varie fasi di esecuzione del sottopasso viario. Tale realizzazione, non prevista in fase di progetto, ma necessaria come emerso nelle riunioni con la polizia Locale per non congestionare il traffico, soprattutto nelle ore di punta, verrĆ realizzata in corrispondenza del marciapiede su viale dello Stadio, garantendo comunque il transito in sicurezza dei pedoniĀ». Il quadro economico complessivo resta di poco superiore al milione e mezzo di euro.