
«Il confronto ha fatto emergere la volontà della Ternana di andare avanti sull’operazione, ad oggi non realizzabile senza un accordo con la Ternana Women proprietaria del terreno ove deve essere realizzata la clinica». Stadio-clinica, resta il nodo del terreno per la seconda struttura. Lo scrive palazzo Spada dopo l’incontro mattutino al Pentagono.
IL NODO EX TERNANELLO, L’AREA CHIAVE
STADIO-CLINICA, ANCORA NIENTE FIRME SULLA CONVENZIONE
2022, PROGETTO DEFINITIVO: 62,1 MILIONI E 44 ANNI CONVENZIONE
9 GIUGNO 2022, SI FIRMA: LA ‘CLAUSOLA’ PER IL PROGETTO STADIO
LA CONVENZIONE PER LO STADIO E L’ARTICOLO 15 PER IL PROJECT

Protagonisti del confronto il responsabile unico del procedimento, il dirigente ai lavori pubblici Piero Giorgini, ed i rappresentanti della Ternana Calcio. Vale a dire Giuseppe D’Aniello e l’ultimo ingresso Giuseppe Mangiarano. Per l’esecutivo Bandecchi c’erano invece gli assessori Giovanni Maggi, Marco Schenardi e Marco Iapadre. Come noto il terreno è in mano alla società femminile guidata da Paolo Tagliavento. «L’incontro è quindi è da ritenersi proficuo per le parti ma non definitivo con aggiornamento entro la fine dell’anno». Vedremo gli sviluppi.
Sabato è invece la Ternana, attraverso il presidente Stefano D’Alessandro, a commentare quanto accaduto: «L’incontro è stato proficuo ed ha fatto emergere la volontà di entrambe le parti nel proseguire con gli appuntamenti necessari per redigere il testo definitivo della Convenzione. Si precisa infine che tutti i diritti relativi al progetto stadio/clinica sono di esclusiva proprietà della Ternana Calcio».