di S.F.
Punteggi finali: Asd Interamna Archery 71, Uisp 62. Conseguenza: proposta di aggiudicazione a vantaggio della prima. Questo l’esito della procedura avviata mesi fa dal Comune di Terni per l’affidamento in concessione e gestione dell’area sportiva di San Carlo da oltre 11 mila metri quadrati: nella tarda mattinata di venerdì c’è stato il semaforo verde da parte della commissione esaminatrice composta dal dirigente Paolo Grigioni, dalla funzionaria con posizione organizzativa Sandra Proietti Divi, da Alessandra Cresta e Alessandro Maltinti, quest’ultimo nel ruolo di segretario. Ma qualcosa che non è andato c’è. Tuttavia alla fine niente esclusioni.
CI PROVANO IN DUE
2023, ALTRO TENTATIVO DEL COMUNE PER IL CAMPO DI SAN CARLO
C’E’ CHI SI FA AVANTI PER L’IMPIANTO
Svolta?
In sostanza venerdì c’è stato lo step decisivo per il via libera all’affidamento. Almeno per la provvisoria. Per quel che concerne la busta tecnica, la Uisp ha chiuso davanti (62 vs 51), poi l’inghippo per quella economica dove la prima ha offerto 75 mila euro di investimento (la concessione sarebbe stata dunque per vent’anni e la seconda 18.101, 05 euro. Motivo? I chiarimenti li ha esposti Grigioni: in sintesi la Uisp – per entrambe le buste – non ha dettagliato gli interventi previsti, è stato inserito solo un mero elenco nel computo metrico. Il che non è proprio il massimo. Risultato? Niente esclusione, ma 0 punti su questo fronte. L’Interamna ha invece toccato i 20 punti e dunque il complessivo per loro sale a 71. C’è la proposta di aggiudicazione. Nuova vita in arrivo per il campo ‘Aldo Conti’, per ora in stato di degrado e abbandono.