Da Todi fino al porto di Seripola, quindi transito per Avigliano, Amelia e conclusione al porto di Seripola a Orte. Questo il percorso turistico dell’antica via Amerina, presentato giovedì mattina nella Provincia di Terni da Walter Nilo Ciucci.

L’iniziativa è partita con la collaborazione della Regione, delle Province di Perugia e Terni e dei Comuni di Todi, Avigliano Umbro, Amelia e Orte. Tre le modalità possibili con le quali percorrere il cammino: a piedi, in bici o a cavallo. La via Amerina fu la strada principale per dirigersi verso Roma per chi fosse venuto dall’est europeo o dalla riviera adriatica.
Tappe e chilometraggio Due quelle svelate nel corso della presentazione: la prima di bike-trek dal 18 al 20 marzo, la seconda dal 1° al 3 aprile di trekking da fare a piedi. La lunghezza delle tappe – partenza sempre da Todi e arrivo nel comune laziale – è di 20, 18 e 15 chilometri.
Storia e cultura «Il tracciato, quasi tutto sterrato – le parole di Ciucci – ha numerosi richiami storico-culturali ed è molto interessante dal punto di vista naturalistico e paesaggistico. Ci sono infatti molti toponimi che richiamano antichi ospitali necessari ai pellegrini o ai viandanti che transitavano lungo la via». Il tracciato è già completato sotto l’aspetto della cartellonistica.
Riscoperta e nuova vita Ciucci ha concluso affermando che «dopo 2 mila e 300 anni questo antico e importante tracciato è stato riscoperto ed è finalmente tornato a nuova vita. Questo anche grazie agli enti istituzionali che utilizzando anche fondi europei ci hanno aiutato a riportarla in via riproponendo un settore turistico, quello cioè del trekking, molto amato e che in diverse altre realtà italiane e straniere contribuisce in maniera concreta allo sviluppo turistico».