Terni, tutto pronto per il maxi Thyrus: «Una scommessa già vinta»

Lunedì la presentazione delle ‘Giornate del drago’. Si avvicina il posizionamento – Il programma aggiornato

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di S.F.

«Un progetto che ha coinvolto più teste e più menti. Grazie a chi è lanciato in questa avventura. Il rischio flop in questi casi è alto, ma possiamo già dire che in parte è una scommessa già vinta». Sono le parole di Marco Diamanti, lo scultore ternano tra i principali attori dell’operazione che, nel weekend, consentirà lo svelamento ufficiale del maxi Thyrus in acciaio da 4,65 metri di altezza (senza la base) alla rotatoria Filipponi (di fronte al Caos): lunedì mattina la presentazione delle ‘Giornate del drago’ nella sala Pirro a palazzo Carrara. Presente l’intera giunta Bandecchi, sindaco compreso, ormai priva dell’ex assessore all’ambiente Mascia Aniello. Di seguito il programma aggiornato in pdf. Gli eventi sono calendarizzati da mercoledì 12 a sabato 15 giugno.

IL PROGRAMMA DEFINITIVO – LEGGI (.PDF)
29 MARZO 2023, LO SVELAMENTO DEL PROGETTO IN COMUNE

Il Thyrus pronto

«Una intuizione di artisti locali – ha introdotto l’argomento l’assessore alla cultura Michela Bordoni – per rendere omaggio al nostro simbolo, Terni deve uscire dal guscio e proiettarsi nella contemporaneità, questa opera è moderna. E il posizionamento della statua non è un punto di arrivo, ma di partenza». Ne hanno parlato anche i colleghi Viviana Altamura, Riccardo Corridore, Giovanni Maggi e infine lo stesso Bandecchi: «Ringraziamo chi materialmente lo ha costruito e l’ideatore. Il progetto era fermo in un cassetto e si è realizzata perché è cambiata la giunta. Un momento importante per Terni, non mi limiterei solo alla statua in sé», le parole del primo cittadino. Dietro a tutto c’è l’associazione Thyrus. «A partire dalle 19.30 inizierà il cerimoniale dell’inaugurazione, alla presenza dell’autorità, accompagnato da un ensemble con le musiche di Ennio Morricone e da uno spettacolo danzante curato dalla Musical Academy». Ciò accadrà il 15 giugno. Il Thyrus ha un peso di circa 9,5 tonnellate con 400 lastre di acciaio sovrapposte.

IL POSIZIONAMENTO E LA VIABILITÀ

Al centro lo scultore Diamanti

Tra i principali protagonisti dell’operazione anche il designer Jacopo Cardinali (Ceo di Materie Unite) e Luca Finistauri. L’organizzazione ed il coordinamento delle attività è in mano a Giorgia Ferranti, Jenny Piccini, Francesca Gentile e Tatiana Morbidi. A palazzo Carrara ha parlato anche la professoressa Eleonora Belli, coinvolta in alcune iniziative. «‘Le giornate del Drago’ saranno di carattere evocativo e culturale in un contesto di rappresentazioni, di musiche dal vivo, costumi d’epoca e folklore associato a cibi e bevande del territorio. Gli eventi inizieranno il 12 giugno alle 17 presso il Chiostro di San Pietro con ‘Le origini del Thyrus tra mito, storia ed immaginazione’, un momento culturale nel quale verrà illustrato l’iter che ha portato al riconoscimento del titolo della città e dello stemma del gonfalone di Terni nel 1936. In quest’ultimo caso ci penserà la responsabile della Bct e posizione di elevata qualificazione del Comune Franca Nesta. Oltre al Comune sono stati coinvolti nel progetto fondazione Carit, Arvedi Ast, Onirico di Sefin, Asm, Actl, Alis, Baronci, Enel, Ternana, Pucci, Banca Mediolanum, Tecnospo, Mariotti Lamberto, Assicurazione Febbraro&Avorio, Cipiccia, Marcangeli, Saldumbra, Umbria Energy, Cosp, Certat, Fare Domus, 7incondotte, Asciutti, Cenci noleggi, Mamà outdoor, Tech VisionLed, Ternana, Tip energia, Fattore Umbro, Roba da Malti, Rm Fitting, Fare Domus, Studio DeGiorgis e Krea Costruzioni. «Lunga e difficile, progetto ambizioso fin dall’inizio e si è cercata la chiave di fattibilità territoriale. Grazie alla rete che abbiamo interconnesso è stato tutto possibile. Tocca un ambito emozionale rilevante e può essere condiviso dalla comunità», la soddisfazione di Cardinali e Diamanti.

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