Gli agenti della squadra Mobile di Terni – in collaborazione con i colleghi delle Volanti e della Stradale – lo avevano arrestato la sera dello scorso 6 giugno, dopo che l’uomo – un operaio 43enne albanese – era stato trovato in possesso di oltre un chilo di cocaina abilmente nascosta nella propria auto, fermata dalla polizia all’altezza di Marmore.
Condannato Il soggetto è stato giudicato lunedì mattina dal tribunale di Terni con rito abbreviato e per lui è scattata una pesante condanna, in linea con quanto chiesto in aula dal pm Cinzia Casciani: sei anni di reclusione e 30 mila euro di multa. nei confronti del 43enne, difeso dall’avvocato Massimo Proietti, il giudice ha anche confermato la custodia cautelare in carcere.
La droga Un chilo e 106 grammi di cocaina purissima: tanta ne avevano sequestrata all’atto dell’arresto gli agenti della quarta sezione della squadra Mobile di Terni, coordinati dal dirigente Davide Caldarozzi. Lo stupefacente, presumibilmente destinato al mercato locale, avrebbe potuto fruttare circa 400 mila euro.
