Dei presidenti delle associazioni aderenti al progetto ‘Vivi bene Valnerina’
Andrea Cruccolini (proloco Torreorsina), Enrico Bini (Ciav), Jonathan Monti (Asd Collestatte-Cascata) e Giuseppe Fatati (direttore Cram e Aild)
Le associazioni del progetto Vivi Bene Valnerina hanno scritto all’assessore Regionale Simona Meloni, al Presidente della Provincia di Terni e Sindaco di Terni Stefano Bandecchi, e al Presidente del GAL Ternano Albano Agabiti, per costruire insieme una promozione territoriale e turistica di Collestatte e Torre Orsina.
Siamo rimasti positivamente colpiti dalla trasmissione Linea Verde su RAI1 che domenica scorsa ha rappresentato una vetrina importante per la promozione dei comuni della Valnerina di Arrone, Ferentillo, Montefranco e Polino.
Abbiamo quindi chiesto alla regione, alle istituzioni locali e al Gal Ternano un incontro per programmare una serie di attività, sia televisive che con altri mezzi di comunicazione, per promuovere le bellezze territoriali e le attrattive legate al turismo, anche delle antiche municipalità di Collestatte e Torreorsina.
Riteniamo infatti che sia i due centri storici, sia le altre frazioni ricomprese nel nostro territorio come San Liberatore e Collestatte Piano, possano rappresentare per il comune di Terni e per l’intera regione dell’Umbria delle peculiarità che possono dare un contributo ai già importanti livelli turistici ternani ed umbri. Anche Collestatte e Torre Orsina possono arricchire l’immagine della Valnerina essendone una parte importante, di fatto la porta dalla quale la città di Terni accede alla valle del Nera.
Il nostro territorio vede la presenza dei belvederi inferiori della Cascata delle Marmore, dei percorsi francescani lungo il fiume Nera, di attività economiche legate alla storia culturale rurale, di edifici di culto di alto valore, di due centri storici dall’assetto urbanistico medievale, e in parte rinascimentale.
Siamo convinti che sia anche facilmente possibile recepire i fondi per la promozione del nostro territorio, solo nel 2024 la gestione della Cascata ha portato un utile netto agli enti locali di 2,4 milioni di euro, ai quali si aggiungono gli introiti dei parcheggi a strisce blu, e i canoni idrici erogati dalla Regione Umbria.
Riteniamo sia giunta l’ora che perlomeno una parte di tutte queste risorse ricadano direttamente anche sul territorio che li genera, sia per sostenerne il tessuto delle attività economiche e turistico-ricettive, sia per la realizzazione di opere pubbliche e infrastrutture a servizio dei residenti, che aumentino la vivibilità e contrastino lo spopolamento di Collestatte e Torreorsina.