di S.F.
Contratto preliminare con versamento di caparra da ben 400 mila euro per l’acquisizione del piano terra, primo e secondo dell’area del Tulipano. A ‘prenotare’ in via definitiva la spesa per la compravendita dei locali è stata l’Arpa Umbria nella giornata di giovedì: si tratta di 934 metri quadrati – rispetto ai poco più dei 700 ipotizzati in un primo momento – utili per l’insediamento dei nuovi uffici, di laboratori e della Scuola di alta formazione ambientale (Safa) in via Carlo Alberto Dalla Chiesa. Tutto legato al trasferimento della sede legale da Perugia a Terni.
L’ARPA UMBRIA SI ALLARGA E PUNTA IL TULIPANO
TULIPANO, AGONIA DAL 1976

L’investimento
La cifra complessiva che sarà sborsata alla società proprietaria dell’immobile, la Marcangeli Giunio srl, è di circa 1,8 milioni di euro come confermato da Arpa. Il semaforo verde dell’Agenzia è arrivato mercoledì, mentre in giornata il dirigente Francesco Longhi ha approvato la sottoscrizione del preliminare di compravendita – ci penserà il direttore generale Luca Proietti – dei locali: il passaggio avviene in seguito all’avviso pubblico di agosto, utile per capire se ci fossero altre proposte da valutare. Zero osservazioni arrivate e iter che può dunque proseguire.

Le tempistiche: estate 2021
L’obiettivo dell’Arpa è di avere in consegna i locali entro l’estate del 2021, Covid permettendo: servirà – non c’è bisogno di soffermarsi troppo sulle condizioni del ‘Tulipano’, acquistato da Marcangeli nel settembre 2019 per poco meno di 1,2 milioni – un corposo adeguamento impiantistico, strutturale e architettonico. Il tempo a disposizione per il completamento del lavoro è fissato in otto mesi da quando l’amministrazione comunale rilascerà il permesso specifico per la costruzione. Intanto si inizia dalla caparra da 400 mila euro, oltre il 20% rispetto al valore complessivo dell’acquisizione.
«Passo importante per rafforzamento»
«Il preliminare di acquisto – spiega Proietti – di questo immobile, nel rispetto dei principi di efficacia ed economicità dell’ente pubblico rappresenta un passo importante nell’ottica del rafforzamento delle attività di Arpa nei territori, dando seguito agli indirizzi che la Regione Umbria, con l’approvazione della legge n.7 del luglio scorso, ha inteso formalizzare». L’acquisto definitivo avverrà a seguito di una serie di lavori di adeguamento strutturale e architettonico dell’immobile e della realizzazione di tutti gli impianti a servizio dei laboratori.