di S.F.
Incassare almeno 440 mila dall’alienazione di due aree lungo viale Prati per un totale di poco superiore ai 2.500 metri quadrati. Ci prova il Comune di Terni con l’approvazione dello specifico bando: sono entrambe con aree a destinazione urbanistica per distributore carburanti.

Il primo lotto è già utilizzato da oltre due decenni per l’attività di servizio carburanti ed è di superficie catastale pari a 1.444 metri quadrati. Prezzo? 223.820 euro. «L’area è utilizzata – si legge nel documento firmato dal dirigente Federico Nannurelli – per l’esercizio di un impianto di distributore carburante ed è attualmente condotta in locazione con contratto». Del 2002 per 18 anni, poi rinnovato per ulteriori 6. Si vedrà .

Il secondo lotto è invece area incolta ed una una consistenza catastale da 1.130 metri quadrati con prezzo a base d’asta quantificato in 217.800 euro. Lo spacchettamento c’è stato perché, secondo palazzo Spada, c’è maggior probabilità che vada a buon fine una delle due ‘porzioni’ in questo modo. La risposta la si avrà in avvio di 2025.