Violenza di genere: «L’errore? Non capire che l’educazione si dà con l’esempio» – Foto

Convegno del Soroptimist sul divario di genere e i diritti umani. Le parole della presidente della sezione civile del tribunale di Terni

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«Il violento ha paura di quella che chiamano la ‘patente del cattivo genitore’. Se la pena gli fa poco, gli fa molto il fatto di essere socialmente stigmatizzato come genitore non buono. E perché questo è un problema nelle aule giudiziarie italiane? Perché sul piano civile l’attenzione era nulla in quanto viviamo di stereotipi. Quello dominante è che un cattivo partner, non necessariamente è un cattivo padre. E ciò mi viene riferito anche dalle donne vittime di violenza. Qual è l’errore pazzesco? Non capiamo che l’educazione si dà con l’esempio e dando dei modelli. Un padre violento veicola un modello di violenza». È uno dei passaggi – per lei intervento da 27 minuti, il più applaudito di giornata – del convegno incentrato sul divario di genere ed i diritti umani che si è svolto sabato mattina a Terni al museo diocesano e capitolare di Terni: le parole sono della presidente della sezione civile del tribunale di Terni, la dottoressa Monica Velletti, tra le ospiti dell’evento nazionale a firma Soroptimist International d’Italia con il patrocinio di Provincia, Comune, Centro per le pari opportunità e Ordine degli psicologi e degli avvocati di Terni.

Il violento ed i provvedimenti

La Velletti ne ha parlato – focus anche sulla riforma Cartabia – durante la II sessione, dedicata alla violenza di genere e la violazione dei diritti umani: «Ho avuto le ruote tagliate a Terni, ve lo devo dire. Ma sono corazzata, è il mio lavoro e non c’è problema», una delle curiosità raccontate in merito alla sua attività sul territorio. «In questi tre anni ho visto due cose: la diminuzione dei provvedimenti con allegazione di violenza e l’aumento delle consensuali, dove già il violento depone le armi», ha voluto specificare in merito agli sviluppi recenti su questo fronte. Interessante. In via XI Febbraio anche la presidente di Soroptimist International d’Italia Giovanna Sguercio, l’avvocato Stefania Capponi (numero uno SI Club Terni), Silvia Natali (presidente Agi Umbria), Cinzia Tardioli (presidente giovani imprenditori Confindustria Umbria), Vanna Ugolini (caposervizio, responsabile della redazione di Terni de Il Messaggero), Elvira Reale (psicologa, già consulente della commissione parlamentare di inchiesta sul femminicio) e Fiorella Chiappi, componente del comitato consulte e pari opportunità SI d’Italia.

 


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