di M.L.S.
Viaggio avventuroso per alcuni studenti di Todi in volo verso Dublino. I ragazzi, due classi del liceo Jacopone di Todi, dovevano andare in gita nella capitale della Repubblica d’Irlanda, ma il volo aereo ha subìto un forte ritardo tanto da farli arrivare a destinazione ben quattro ore dopo l’orario previsto. Il tutto senza essere rifocillati con acqua e cibo dal personale di bordo nonostante le richieste. La notizia la riporta in prima battuta il quotidiano ‘Il Messaggero-Umbria‘ in un articolo a firma di Luigi Foglietti.
L’avventuroso viaggio d’istruzione degli studenti del liceo linguistico di Todi ha messo in allarme le famiglie dei ragazzi che erano in attesa della conferma del loro arrivo a destinazione. Il volo FR5569 di Ryanair Roma-Dublino era programmato per la mattina di domenica 23 febbraio, alle ore 8 dal terminal di Fiumicino, ma un primo imprevisto, dovuto a overbooking, ha ritardato il decollo almeno di un’ora a causa dello sbarco di due passeggeri risultati senza posto e che si rifiutavano di scendere.
Poi alle ore 9.20 il decollo, con arrivo previsto a Dublino per le 12.35 ora locale. Circa 15 minuti prima dell’atterraggio, un altro imprevisto dovuto ad una forte perturbazione: il velivolo è stato messo ‘in circuito’, continuando a volare in circolo sopra il tratto di mare di fronte a Dublino, in attesa del via libera all’atterraggio dalla torre di controllo. Ad un certo punto l’aereo è stato dirottato su uno degli aeroporti di Londra. Una volta a terra, però, ai passeggeri, in prevalenza tutti giovani studenti, insieme ai liceali tuderti, non sono stati somministrati cibo né bevande, anche se richiesti.
Tanta la preoccupazione per i genitori, rimasti senza informazioni né riscontri, in quanto i ragazzi hanno potuto rassicurare le loro famiglie solo dopo l’atterraggio a Londra, in attesa di altre indicazioni per il proseguimento del viaggio verso la destinazione programmata. Finalmente, dopo oltre quattro ore di permanenza a bordo, i passeggeri sono stati spostati sul volo Londra-Dublino che li ha finalmente portati a destinazione.