Trasporti, sciopero generale della logistica

Il 27, 30 e 31 ottobre mobilitazione generale in Umbria per il rinnovo del contratto. Non coinvolti i servizi verso i territori vittime del sisma

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Arriva la conferma. I lavoratori del settore logistica, trasporto merci e spedizioni il 27, 30 e 31 ottobre saranno in sciopero generale.

Marco Bizzarri segretario generale della Filt Cgil

Marco Bizzarri

L’annuncio «I delegati e i lavoratori – recita il comunicato di Filt Cgil, Fit Cisl e Uil Trasporti – hanno ribadito la volontà di affermare un contratto nazionale di lavoro unico e di perseguirne un rapido rinnovo che qualifichi il lavoro nel settore, affermi regole diritti ed un adeguato incremento retributivo. La compattezza dei lavoratori del settore – scrivono i delegati – non è minimamente scalfita da fuorvianti comunicazioni di alcune parti datoriali, frutto evidente del palese nervosismo che le ha colpite all’approssimarsi dello sciopero». La firma è di Marco Bizzarri, Gianluca Giorgi e Stefano Cecchetti.

Venerdì la prima parte Lo sciopero generale sarà effettuato in tutto il settore, a prescindere dalle realtà aziendali. Venerdì 27 effettueranno lo sciopero i dipendenti delle imprese che svolgono attività strumentali ai servizi essenziali soggetti alla regolamentazione della legge 146/90 ovvero saranno interessate le imprese che trasportano carburante alla rete di pubblico approvvigionamento e di combustibile da riscaldamento, raccolta e distribuzione del latte, trasporto di medicinali e forniture per ospedali e case di cure, prodotti alimentari di prima necessità; animali vivi. I giorni 30 e 31 ottobre coinvolti i dipendenti delle imprese che svolgono attività di logistica, trasporto e distribuzione merci, attività di spedizione delle merci.

Esclusi i servizi ai terremotati Le aziende sono tenute a concordare attraverso con i sindacati la quantità dei servizi minimi da effettuarsi durante lo sciopero. «In solidarietà e per la precarietà e i disagi che vivono le popolazioni colpite dal terremoto di Umbria, Marche e Abruzzo – scrivono i sindacati – si ritiene che tutti i trasporti di merci dirette all’approvvigionamento di generi di prima necessità e di materiali edili e vari a loro diretti, dovranno essere esonerati dallo sciopero».

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