«Tuo figlio sta male, dammi 23 mila euro». Sventata truffa a un 84enne

Perugia – L’uomo ha chiamato la polizia. Indagini in corso per individuare l’autore

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Ennesimo tentativo di truffa ai danni di un anziano, stavolta fortunatamente non andato a buon fine grazie all’intervento della polizia di Stato di Perugia, allertata dalla stessa vittima.

La vicenda

Il fatto è avvenuto giovedì pomeriggio, intorno alle 15, quando un 84enne è stato contattato da un utente sconosciuto che, dopo aver informato l’anziano che il proprio figlio – residente in Lussemburgo – si trovava in gravi condizioni di salute, lo ha sollecitato a versare la somma di 23 mila euro. L’importo sarebbe servito per l’acquisto di alcuni costosi medicinali dalla Svizzera e per il pagamento dei biglietti di viaggio per il successivo trasporto del figlio all’ospedale ‘Santa Maria della Misericordia’, dove avrebbe avuto l’opportunità di sottoporsi ad una terapia medica molto costosa.

Impaurito, ma lucido

L’84enne, in preda al panico, dopo aver detto allo sconosciuto di non avere a disposizione la somma di denaro richiesta, era stato invitato a raggiungere il proprio istituto bancario per effettuare un prelievo. Sospettando una truffa, la vittima ha quindi deciso di chiedere aiuto agli agenti della polizia. Giunti sul posto, gli operatori hanno sentito l’anziano insieme alla moglie i quali, molto spaventati, hanno raccontato di aver contattato telefonicamente il figlio che li aveva rassicurati in merito al suo stato di salute. Una volta rasserenata la coppia, constatato che nessuno dei due aveva bisogno delle cure dei sanitari, gli agenti hanno raccolto tutti gli elementi utili per lo sviluppo delle indagini, invitando l’84enne a portarsi in questura per formalizzare la denuncia. Sono tutt’ora in corso gli accertamenti dell’ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico per individuare l’autore della tentata truffa.

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