Completamente ubriaca, ha iniziato ad inveire contro gli agenti entrati per un controllo in un bar di via Costanzi, dove era andata a farsi l’ennesimo bicchiere. Alla richiesta dei documenti, ha reagito in maniera ancora peggiore, fino ad aggredirli e a ferire due di loro. Per lei – S.S., 29enne della provincia di Viterbo e residente a Orvieto – è scattato l’arresto.
Il fatto è accaduto intorno alle una di giovedì notte: la donna, seduta ad un tavolo del bar, alla vista degli agenti ha iniziato a ‘sparare’ offese contro di loro e la polizia di Stato. Dopo essere uscita all’esterno dal locale, barcollante e con un bicchiere in mano, è stata controllata ma alla richiesta di documenti ha continuato ad insultarli con frasi e gesti inequivocabili.
Arrestata Alla fine la carta d’identità è saltata fuori, al pari dei precedenti della giovane, già denunciata per spaccio di droga, ubriachezza molesta e colpita da una misura di prevenzione. Condurla al commissariato è stato tutt’altro che semplice, visti i colpi a ripetizione rifilati agli agenti e il ‘caos’ scatenato anche negli uffici, dove ha iniziato a colpire mobili e suppellettili. Scontato il successivo arresto per violenza, resistenza, oltraggio e lesioni a pubblico ufficiale.
Convalida Nell’udienza per direttissima di giovedì mattina, a Terni, il giudice Barbara Di Giovannantonio – oltre a convalidare gli arresti – ha accolto la richiesta formulata in aula dal pm Cinzia Casciani, disponendo nei confronti della 29enne l’obbligo di dimora ad Orvieto, con divieto di uscire di casa nelle ore notturne.