Francesco Conestabile della Staffa
Massimiliano Mancini
Un ultraleggero è precipitato in un terreno della zona fra Solomeo e San Mariano di Corciano, in via della Volpe, nel tardo pomeriggio di lunedì, intorno alle ore 19.30. Due le vittime della tragedia, entrambe a bordo del velivolo: si tratta degli umbri Francesco Conestabile della Staffa (41 anni) e Massimiliano ‘Mimmo’ Mancini (55), quest’ultimo padre di due figlie e proprietario del velivolo. A riportare la notizia, fra gli altri, è il quotidiano ‘Il Messaggero-Umbria‘ con un articolo a firma di Egle Priolo. Sul posto si sono portati gli operatori del 118 – che non hanno potuto fare altro che constatare il decesso dei due -, la polizia di Stato e i vigili del fuoco di Perugia. L’indagine sull’accaduto è coordinata dal pm Franco Bettini e vede anche l’Enac in campo. Due le ipotesi al vaglio: guasto tecnico, che appare allo stato la più plausibile, o malore. L’ultraleggero si era alzato dalla vicina aviosuperficie di Montemelino (Magione) e a lanciare per primi l’allarme sono stati una donna e un gruppo di ragazzi che hanno visto il mezzo aereo precipitare nel terreno che si trova, in linea d’aria, a un paio di chilometri dal centro commerciale Quasar di Corciano.
La nota della polizia di Stato
Sull’accaduto la questura di Perugia, martedì mattina, ha diffuso una nota: «Ieri sera – si legge – il personale della polizia di Stato di Perugia è intervenuto in un terreno nel comune di Corciano dove è stato segnalato un incidente aereo in cui hanno perso la vita due persone, entrambi uomini, rispettivamente classe 1968 e 1983. Nello specifico il velivolo, decollato dall’aviosuperficie di Montemelino, nel comune di Magione, per cause ancora da accertare ha perso quota andando a schiantarsi su un terreno situato nei pressi di San Mariano di Corciano. Nel violento impatto sia il pilota che il passeggero hanno perso la vita. Sul posto è intervenuto il personale del 118, dei vigili del fuoco, della polizia di Stato, oltre agli specialisti del Gabinetto interregionale di Roma e provinciale della polizia Scientifica. Il personale intervenuto, dopo aver circoscritto l’area e averla messa in sicurezza, ha proceduto ai rilievi scientifici del caso e al sequestro del velivolo. Le attività di sopralluogo e i primi approfondimenti sull’incidente, coordinati dalla procura di Perugia, sono finalizzati a ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente».
