Concluso lo spoglio delle europee – con l’affermazione dell’avanzata leghista – nella serata di lunedì è terminato anche quello per le comunali, per le quali lo scrutinio è stato avviato alle 14 di lunedì nei 63 Comuni umbri andati al voto (gli aventi diritto sono oltre 408 mila). Tra questi il capoluogo di regione, Perugia, ma anche altre sette amministrazioni sopra i 15 mila abitanti (Bastia Umbra, Castiglione del Lago, Foligno, Gualdo Tadino, Gubbio, Marsciano e Orvieto), per le quali se non si dovesse raggiungere il quorum del 50+1% di voti si potrebbe profilare il ballottaggio.
EUROPEE, I RISULTATI IN UMBRIA
ONDA LEGA: SOLO IN CINQUE COMUNI IL PD LASCIA DIETRO IL PARTITO DI SALVINI
I sindaci eletti. Cinque ballottaggi
Spoglio concluso a Lisciano Niccone (Moscioni), Monteleone d’Orvieto (Larocca), Polino (Venanzi), Montegabbione (Roncella), Penna in Teverina (Paoluzzi), Monteleone d’Orvieto (Larocca), Sellano (Gubbiotti), Costacciaro (Capponi), Allerona (Basili), Vallo di Nera (Benedetti), Baschi (Bernardini), Guardea (Lattanzi), Alviano (Ciardo), San Venanzo (Marinelli), Giano dell’Umbria (Petruccioli), Monte Castello di Vibio (Brugnossi), Arrone (Di Gioia), Montefranco (Taccalozzi), Ficulle (Maravalle), Poggiodomo (Angelosanti), Cerreto di Spoleto (Montesi), Stroncone (Malvetani), Città della Pieve (Risini), Scheggino (Agabiti), Massa Martana (Federici), Citerna (Paladino), Sant’Anatolia di Narco (Fibraroli), Ferentillo (Riffelli), Paciano (Bardelli), Castel Viscardo (Longaroni), Magione (Chiodini), Montefalco (Titta), Fabro (Masella), Norcia (Alemanno), Lugnano in Teverina (Filiberti), Panicale (Cherubini), Clementella (San Gemini), Montecchio (Gori), Sigillo (Fugnanesi), Porano (Conticelli), Acquasparta (Montani), Scheggia e Pascelupo (Vergari), San Giustino (Fratini), Spello (Landrini), Campello sul Clitunno (Calisti), Collazzone (Iachettini), Fossato di Vico (Ferracchiato), Gualdo Tadino (Valentini), Preci (Messi), Fratta Todina (Coata), Piegaro (Ferricelli), Pietralunga (Ceci), Torgiano (Liberti), Castel Ritaldi (Sabbatini), Tuoro sul Trasimeno (Minciaroni), Castiglione del Lago (Burico). Si va al ballottaggio a Marsciano, Bastia Umbra, Gubbio, Orvieto e Foligno.
AFFLUENZA, UMBRIA 1° IN ITALIA PER EUROPEE E COMUNALI
I dati dell’affluenza
Per le amministrative in Umbria ha votato il 71,49% degli aventi diritto (in lieve calo rispetto al 72,67% del 2014), il miglior dato registrato a livello nazionale (media 68,01%). Diversi i dati tra le due province: nel perugino la percentuale è stata del 71,16% (72,03% cinque anni prima), nel ternano del 73,57% (76,71%). Numeri migliori che alle europee, alle quali ha votato il 67,69% degli aventi diritto in tutta la regione (70,50% nel 2014), anche in questo caso percentuale più alta tra le regioni italiane. Sempre alle europee in provincia di Perugia il dato è stato del 69,40% (70,67%), in quella di Terni del 62,84%, (70,02%).
Sindaci in corsa da soli
Raggiunto il quorum nei 14 Comuni umbri in cui era candidato un solo aspirante sindaco, dunque l’elezione dei diretti interessati appare quasi scontata, visto che è comunque necessario anche il 50%+1 dei voti validi. Ecco la lista e i rispettivi primi cittadini ‘in pectore’: Costacciaro (Andrea Capponi, affluenza 70,66%), Lisciano Niccone (Gianluca Moscioni, 75,87%), Scheggia e Pascelupo (Fabio Vergari, 63,56%), Scheggino (Paola Agabiti, 80,46%), Allerona (Sauro Basili, 63,62%), Alviano (Giovanni Ciardo, 79,92%), Ferentillo (Enrico Riffelli, 69,42%), Guardea (Giampiero Lattanzi, 76,22%), Lugnano in Teverina (Gianluca Filiberti, 76,84%), Polino (Remigio Venanzi, l’82,78%), Castel Viscardo (Daniele Longaroni, 70,28%), Baschi (Damiano Bernardini, con il 67,92%), Montecchio (Federico Gori, 71,85%) e Montegabbione (Fabio Roncella, 71,50%).