Dai dati aggiornati alle ore 8 di mercoledì 15 aprile, 1.322 persone in Umbria (+1 rispetto al precedente aggiornamento) risultano positive al virus Covid-19: il dato include tutti i positivi dall’inizio dell’emergenza, compresi guariti e deceduti. Gli attualmente positivi sono 898 (-40 rispetto a martedì mattina). I guariti sono 370 (+40), i clinicamente guariti sono 316 (invariato). I deceduti sono 54 (+1) per un indice di letalità pari a 4,08.
EMERGENZA CORONAVIRUS – UMBRIAON
MUORE 64ENNE DI GIOVE: SALGONO A 54 LE VITTIME IN UMBRIA
UMBRIA, LA MAPPA COMUNE PER COMUNE AL 15 APRILE
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Ricoveri, isolamenti, tamponi
Attualmente sono ricoverati in 159 (-5 rispetto al precedente aggiornamento): di questi, 37 (invariato) sono in rianimazione. Le persone in isolamento domiciliare sono 1.996 (-413). Dall’inizio dell’emergenza sono usciti dall’isolamento 9.354 soggetti. Nel complesso entro le ore 8 del 15 aprile, sono stati eseguiti 20.243 tamponi con un incremento di 1.302 rispetto alle 24 ore precedenti: dopo tre giorni di ‘flessione’ dei test in concomitanza della Pasqua, il livello è tornato relativamente elevato.
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Disabili, dall’Usl2 progetto per il sostegno a distanza di familiari e utenti
Nei centri diurni dell’unità operativa psicologia disabili adulti della Usl Umbria 2, anche su decisione di alcuni familiari, dal 10 marzo si sono ridotte in modo considerevole le presenze degli ospiti e quindi si è reso necessario rivisitare la progettazione dei servizi. Il 19 marzo è stata poi formalizzata la chiusura dei centri diurni e sono state chiamate tutte le famiglie per individuare i reali bisogni in un momento così complicato ed offrire sostegno ed assistenza. «Alcune famiglie – spiega la responsabile del servizio Nicoletta Valenti – non hanno ritenuto opportuno, per paura del contagio, avere aiuti a domicilio, altre invece hanno accettato di buon grado gli interventi domiciliari individuali». Il commissario straordinario della Usl 2 Massimo De Fino evidenzia che è stato richiesto ai vari servizi «di mettere in campo idee nuove ed uno sforzo straordinario per non lasciare soli i soggetti con disabilità e le loro famiglie in questo momento drammatico di emergenza sanitaria. La tutela delle persone fragili è per noi un elemento centrale e prioritario e, in presenza di rigorose ma necessarie norme anticontagio, dobbiamo attivare tutte quelle forme di assistenza alternative per garantire la continuità degli interventi assistenziali e di cura agli utenti e assicurare un aiuto concreto e un supporto ai familiari». È stato attivato, quindi, il servizio alternativo delle videochiamate di gruppo per supportare le famiglie ed assistere gli utenti. Un’attività che ha già mosso i primi passi e che si sta rivelando molto efficace. «Gli operatori delle cooperative del consorzio Ati (Actl, Alba, Casaligha ed Helios) si sono collegati attraverso la rete con videochiamate di gruppo – spiega la dottoressa Valenti – per programmare un ‘Piano B’ consistente nelle prestazioni a distanza con l’utilizzo dei cellulari, dei computer o dei tablet e, grazie a diverse piattaforme online, è stato possibile organizzare un calendario giornaliero di appuntamenti individuali e di gruppo». Gli interventi sono stati poi monitorati attraverso colloqui telefonici con i familiari condotti direttamente dalla responsabile del servizio e dall’educatore professionale Stefano Lucaroni. Tale sistema permette di proseguire le attività programmate nei centri diurni ma diventa anche un modo per non abbandonare a se stesse le persone che dall’oggi al domani sono state costrette a riprogrammare in modo radicale la loro esistenza. «Le famiglie – dichiara la responsabile dell’unità operativa psicologia disabili adulti della Usl Umbria 2 – si dicono molto soddisfatte delle proposte avanzate e dell’innovativo progetto anche perché, attraverso questi aiuti, riescono a gestire senza grandissime difficoltà i loro figli. Noi ci siamo ed insieme possiamo fare la differenza. Seppur con modalità differenti – conclude – la settimana, per le famiglie, gli operatori e gli educatori, è quindi tutta impegnata grazie ad una attenta sensibilità e reciprocità di tutti. Credo che da un iniziale e sconvolgente problema, ne stiamo tutti traendo una valida risorsa».
A GIOVE LA SPESA SI FA IN ORDINE ALFABETICO
TODI, IL SINDACO: «I 5 POSITIVI SONO TUTTI GUARITI»
Spello, dimesso dall’ospedale il sindaco
È il vicesindaco Guglielmo Sorci a dare la buona notizia: «Carissimi cittadini, vi rendo noto che il sindaco Moreno Landrini mercoledì pomeriggio è stato dimesso dall’ospedale ed è tornato nella propria abitazione. A nome mio personale, della giunta comunale, del consiglio comunale, dell’amministrazione e della cittadinanza un caloroso bentornato con l’augurio di una serena convalescenza». Era ricoverato al ‘Santa Maria’ di Terni.
ITALIA, 15 APRILE: IL CALO SI FA PIÙ MARCATO
‘Buoni spesa’ da Energas
Iniziativa di solidarietà da parte della società attiva nella distribuzione e vendita gas/carburanti per uso civile e industriale. «Dipendenti, collaboratori e manager hanno deciso di devolvere – la nota – una quota del loro stipendio per costituire un fondo da 500mila euro che è stato trasformato, grazie ai partner della grande distribuzione Conad e Multicedi, in 25 mila buoni spesa che sono stati donati a livello nazionale in 23 centri di 11 regioni. In Umbria, a Terni e Narni, previste 500 tessere spesa del valore di 20 euro cadauna per le famiglie e le persone in difficoltà ».
RIPRESA L’ATTIVITÀ ALL’ALCANTARA
Terni, aiuti per asili nido privati
La giunta mercoledì mattina ha deliberato l’assegnazione di alcuni contributi straordinari assegnati dalla Regione lo scorso 1° aprile per l’emergenza covid-19. Sono finalizzati al sostegno dei servizi socio-educativi per la prima infanzia pubblici e privati: «Inoltre – spiega l’assessore alla scuola Cinzia Fabrizi – il comune ha anche individuato un ulteriore contributo di 100 mila euro da aggiungere alla quota regionale. Con questa delibera abbiamo anche accelerato le procedure per l’erogazione del contributo stesso nonché semplificato e ridotto la documentazione che gli asili nido privati devono presentare per accedere al contributo. Mi auguro che questa decisione possa rappresentare un sollievo per tutte le strutture destinatarie private in grande difficoltà nell’emergenza Coronavirus e che sia un aiuto concreto per evitare la crisi del settore».
A FOLIGNO CI SI ‘TRASFORMA’ IN OPERE D’ARTE
VIDEO: «POSSIAMO FINALMENTE VESTIRE I BAMBINI»
Umbertide, parte consegna ‘buoni spesa’
Da giovedì scatta la distribuzione per i 435 beneficiari. «Tenendo conto – specifica l’amministrazione – che il fondo destinato al Comune era pari a 107.680,90 euro, per non escludere alcun beneficiario, la giunta comunale ha dovuto riproporzionare il valore dei singoli buoni secondo la seguente modalità : una persona (110 euro), due persone (180), tre persone (250), quattro persone (290), cinque o più persone (360). Sono 22 le attività commerciali che li accetteranno.
VIDEO – PERUGIA, RIAPRONO LE LIBRERIE
Città di Castello, riorganizzazione ospedaliera
La Usl Umbria 1 mette in evidenza come in pochi giorni sia stato ridisegnao il percorso di accesso all’ospedale di Città di Castello: realizzato un reparto di degenza Covid-19 (32 posti letto in pneumologia e malattie infettive) e potenziamento della rianimazione: «È stato ottenuto riconvertendo un intero piano dell’ospedale. A questo vanno aggiunti 7 posti letto di rianimazione e dieci di area grigia di pronto soccorso, dedicati ai casi sospetti in attesa di valutazione. Sono stati elaborati i relativi percorsi – spiega l’azienda sanitaria – di sicurezza per pazienti ed operatori e sono stati realizzati tutti i miglioramenti strutturali necessari (creazione di camere a pressione negativa, aumento della disponibilità di ossigeno e gas medicali, realizzazione di aree filtro). È stato attivato anche il laboratorio analisi che è entrato a far parte della rete regionale per i test relativi al covid-19. La direzione di presidio ringrazia tutti coloro che hanno lavorato per ottenere, in tempi rapidissimi, questo importante risultato».
LA POLEMICA: «SUDDITANZA ANCORA CONTRO TERNI»
Città della Pieve, 9° giorno senza nuovi casi
L’amministrazione comunica che mercoledì è stato il «nono giorno consecutivo in cui non registriamo nuovi casi positivi al covid-19 nel nostro Comune e viceversa crescono i concittadini guariti». Gli attuali positivi sono 2, i clinicamente guariti 12 e le guarigioni 7.
«TEST AL PERSONALE»: FARMACIATERNI SCRIVE ALL’OSPEDALE
Giove e il pensiero per la polizia di Stato
Bel gesto della comunità di Giove – è ‘zona rossa’ – nei confronti degli agenti della polizia di Stato impegnati nel controllo degli accessi: un piccolo dono alimentare da parte della locale Pro loco.
ALTRE DONAZIONI PER IL NOSOCOMIO TERNANO
Cardiologia Perugia, c’è un nuovo ventilatore
La Fondazione umbra cuore e ipertensione ha donato alla struttura complessa di cardiologia del ‘Santa Maria della Misericordia’ un ventilatore di ultima generazione. Si tratta di «di un apparecchio utile sia per la ventilazione invasiva, che per quella non invasiva, che contribuisce all’assistenza dei pazienti con grave infezione da coronavirus e conseguente insufficienza respiratoria», spiega il presidente della onlus Paolo Verdecchia. L’apparecchiatura ha valore di 11 mila euro ed è già attiva da alcuni giorni. C’è il ringraziamento del direttore della struttura, Claudio Cavallini: in passato aveva già ricevuto altre donazioni del genere dalla fondazione.
Articolo in aggiornamento