Volley, supercoppa: Sir battuta in finale

Perugia, non riesce l’impresa a Zaytsev e compagni: gli emiliani domano a fatica i ‘Block Devils’ 3-2 al palaPanini

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Appuntamento con la storia rinviato. La Sir Safety Perugia, alla sua prima partecipazione assoluta, non riesce a rovesciare i favori del pronostico e perde la finale della supercoppa italiana contro l’Azimut Modena: al palaPanini (palazzetto amico degli emiliani) finisce 3-2. Ottimi il secondo e il quarto set della formazione di Kovač, ma non basta. Il sestetto di Kovač spreca nel tie-break (avanti 7-3, poi il crollo) ed esce sconfitta. Ivan Zaytsev miglior realizzatore del match.

Zaytsev grande protagonista

Zaytsev grande protagonista

Chance persa nel primo set per i bianconeri, sempre avanti e in controllo della situazione. Poi sul 22-21 a favore il blackout: gli emiliani piazzano un parziale di 4-0 e chiudono il parziale. Berger il migliore della Sir in avvio di match, con 2 muri e 3 attacchi vincenti.

Dominio Sir La seconda frazione inizia nel segno di Ivan Zaytsev: serie positiva in battuta – crisi del sestetto di Piazza in ricezione – e Perugia vola sul 6-3. La Sir allunga ulteriormente (16-10) grazie a un efficace Russell sia in battuta che in attacco e riesce a far suo il set per 25-19.

Ricezione difettosa nel terzo set per i bianconeri, che consentono a Modena di portarsi sul 9-5 dopo i primi scambi. I gialloblù amministrano e sfruttano il buon momento di Earvin Ngapeth, poi c’è la reazione Sir nel finale: De Cecco e compagni arrivano fino al 23-21, senza tuttavia ricucire lo strappo in maniera definitiva (25-22 Modena).

«Azimut Modena - Sir Safety Conad Perugia» Finale Del Monte® SuperCoppa

Un muro di Podraščanin

Ottima partenza bianconera in avvio di quarto set, con il muro vincente di Podraščanin e l’invasione di Vettori che permettono alla Sir di andare subito sul 7-3. I ‘Block Devils’ sembrano avviati verso un facile successo nel set e invece i padroni di casa si rifanno (11-14) sotto per merito del numero 17 degli emiliani; il sestetto di Kovač riprende ritmo (22-17), poi arriva l’ottimo turno in battuta di Holt (22-21) e il successivo pareggio (24-24). A chiudere i conti ci pensa un muro di Zaytsev, abile a stoppare Ngapeth: è 26-24 bianconero.

Super Podraščanin e rimonta subita Il primo tempo di Birarelli apre il tie-break, quindi è punto a punto grazie alle buone difese sui servizi di Zaytsev da una parte e Holt dall’altra. E’ Podraščanin – ennesimo muro per il serbo, saranno otto quelli complessivi – a far andare avanti Perugia, quindi i bianconeri piazzano il parziale con Berger e ancora il 29enne di Novi Sad (7-3). Tutto inutile, perché l’Azimut torna in vita sugli sviluppi di una serie di ricezioni imprecise del sestetto di Kovač (10-10); si prosegue punto a punto (13-13), quindi l’ace di Zaytsev manda avanti Perugia. Il finale premia però la squadra di Piazza che, sempre trascinata dal servizio di Holt, chiude i conti vincendo la supercoppa italiana.

 

AZIMUT MODENA-SIR SAFETY CONAD PERUGIA 3-2

Parziali: 25-22; 19-25; 25-22; 24-26; 17-15. Durata: 26, 27, 29, 32, 22. Totale: 136

Modena: Petrić 19, Orduna 2, Ngapeth E. 20, Le Roux 3, Holt 11, Vettori 14, Cook 1, Rossini (L), Massari, Piano 7, Ngapeth S., NE Salsi, Onwuelo. Allenatore: Roberto Piazza.

Perugia: Russell 18, Zaytsev 23, Podraščanin 14, Birarelli 8, Berger 11, De Cecco 3, Della Lunga, Mitić, Bari (L), NE Tosi, Franceschini, Buti, Chernokozhev. Allenatore: Slobodan Kovač.

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