Una tre giorni in moto tra il territorio di Amelia e quello di Norcia. Sivertimento, enogastronomia, cultura e spirito di solidarietà per le zone colpite dalla scia sismica dello scorso anno: ‘Wonder Umbria’, giunta alla terza edizione, torna allargando i propri orizzonti: dal 29 aprile al 1° maggio ecco la manifestazione motociclistica non agonistica organizzata dal Maxi Moto Group 2.0. Un centinaio – accompagnatori compresi – i partecipanti, alcuni dei quali provenienti da Francia, Belgio e Stati Uniti.

Sede dell’evento sarà Amelia, da dove partiranno tutte le tappe – sia on road che off road – di ‘Wonder Umbria’: la prima passerà per Guardea, Acquaparta, Castelbuono, Bevagna, Montefalco, Massa Martana, Todi, Spoleto, San Gemini e Narni, la seconda toccherà Terni, Montefranco, Ferentillo, Arrone, Scheggino, Sant’Anatolia di Narco, Norcia, Cascia, Leonessa, Morro Reatino e Labro; infine lunedì 1° maggio il tracciato conclusivo che porterà i motociclisti a Lugnano in Teverina, Petignano, Giove e Attigliano. Tutti i percorsi si concluderanno nel comune del sindaco Laura Pernazza che, in compagnia della presidente del Moto Maxi Group 2.0 Sandra Bonafede, ha presentato la manifestazione: «Abbiamo scelto Amelia – ha spiegato – per la sua centralità, per i suoi splendidi gioielli paesaggistici, culturali ed enogastronomici e per i rapporti esistenti con le altre amministrazioni patrocinanti, vale a dire il Comune di Montefalco e quello di Norcia». ‘Wonder Umbria’ si riallaccia in questo modo a ‘L’Umbria si rimette in moto’: «Diversi partecipanti saranno gli stessi, perché ci hanno comunicato che quell’esperienza gli è piaciuta e dunque torneranno».
TERREMOTO E TURISMO, RINASCITA IN MOTO

Focus sisma E, come nel caso dell’evento che ha abbracciato l’intera regione nello scorso mese, l’obiettivo principe è quello di sostenere i comuni umbri colpiti dal terremoto: ‘Wonder Umbria’ sostiene infatti il progetto Arcia dell’associazione ‘I love Norcia’, parte della quota delle iscrizioni e i proventi della cena di beneficenza saranno destinati alla realizzazione di una struttura – costruita secondo le più avanzate norme antisismiche – capace di offrire un primo rifugio ai cittadini di Norcia e del suo territorio in caso di emergenza sismica, e di essere, comunque, luogo di aggregazione culturale. «Ogni anno – ha sottolineato la Bonafede – scegliamo un tema diverso e avevamo pensato a Norcia già prima del terremoto. A maggior ragione, dopo il sisma, sosteniamo la città e i suoi progetti di rinascita». La cena di beneficenza per raccogliere fondi ci sarà domenica 30 aprile in un ristoro – per info è possibile contattare il 3420874487 – di località Foce di Amelia e, durante la serata, andrà in atto una lotteria per racimolare ulteriori soldi da mettere a disposizione dei comuni terremotati.

‘Adottare’ Norcia La Pernazza – a palazzo Bazzani in rappresentanza del suo comune e degli altri coinvolti del comprensorio amerino – ha parlato di Amelia come «un territorio ideale per il turismo motociclistico, lo spirito della manifestazione sarà lo stesso di ‘L’Umbria si rimette in moto’. Abbiamo ‘adottato’ Norcia e proseguiamo il rapporto che si è instaurato nel tempo con questa manifestazione». A spiegare le caratteristiche delle tre tappe è stato poi Sergio Angeli.
La consegna ‘Umbria Wonder’ sarà utile anche per consegnare alle amministrazioni di Preci e Cascia i fondi raccolti durante ‘L’Umbria si rimette in moto’, oltre a quelli destinati al progetto Arca: «In occasione della seconda tappa – ha concluso la Bonafede – dell’evento, che passerà per Norcia, daremo i soldi ai comuni coinvolti. Nel caso di Cascia serviranno per ristrutturare un centro di assistenza ai disabili». Sabato 29 si parte.